La bioluminescenza è un fenomeno sorprendente: una reazione chimica negli organismi viventi produce luce senza alcun calore apprezzabile. Questa luce fredda, di solito verde o blu, deriva da una reazione chimica che coinvolge molecole specializzate contenenti fosforo negli organismi.
La bioluminescenza è presente in creature che vanno dalle comuni lucciole e lucciole, ad alcune specie di batteri, alghe e funghi ed è un sistema di illuminazione integrato che si trova anche in molti animali invertebrati come calamari, meduse, vermi e crostacei. In effetti, nella regione di mezz’acqua o crepuscolo dell’oceano (tra i 200 e i 1000 metri di profondità), il 90% di tutti gli animali, compresi i gamberi, produce luce. Questa luce organica viene prodotta in alcuni modi, come i popolari bastoncini luminosi. Quando si spezza un bastoncino luminoso, due sostanze chimiche si mescolano, reagiscono e creano una terza sostanza che emette luce.
Gli organismi marini fanno essenzialmente la stessa cosa all’interno dei loro organi o cellule speciali. Una sostanza, la luciferina, si mescola con un enzima, la luciferasi, e si forma una nuova molecola che emette la luce blu-verde.
La scienza ha appena sfiorato la superficie quando si tratta di replicare questa efficiente produzione di luce. La bioluminescenza è utilizzata in natura per una grande varietà di motivi. Alcuni pesci di profondità sono dotati di organi carnosi che producono luminescenza e che attirano le prede. I bagliori emessi dai maschi e dalle femmine delle lucciole sono utilizzati come segnali specifici della specie per l’accoppiamento. È anche un’ovvia forma di comunicazione tra le specie in un ambiente così buio e la luce può essere usata per respingere i predatori.
Incredibilmente, il calamaro può controllare quando viene prodotta la luce, il suo colore e la sua intensità. Ma la maggior parte delle creature marine, come le microscopiche alghe alla deriva, hanno semplici sistemi di produzione della luce che vengono stimolati dal movimento dell’acqua; questo è ciò che provoca il bagliore nella scia di una grande nave che attraversa l’acqua. In condizioni di blackout in guerra, più di un pilota disperso ha ritrovato la strada verso la portaerei seguendo il bagliore verde dietro la nave in movimento.