Lo Stato americano del Kansas prende il nome dalla tribù dei nativi americani Kansa (o Kaw) che vivevano lungo il fiume Kansas. Poiché in questo Stato crescono molti girasoli selvatici, il Kansas è soprannominato lo Stato del Girasole. Il Kansas è stato il luogo di molti tornado, il che ha portato a un altro soprannome: lo Stato dei cicloni. La capitale è Topeka.
Geografia del Kansas
Il Kansas si trova al centro geografico dei 48 Stati che si trovano tra il confine canadese e il Messico. La contea di Osborne in Kansas è il centro del Nord America. Il Kansas confina a nord con il Nebraska, a ovest con il Colorado, a sud con l’Oklahoma e a est con il Missouri. Tutto il Kansas è costituito da pianure generalmente pianeggianti. Il terreno si innalza lentamente e costantemente da 210 metri sul livello del mare nel sud-est a più di 1.200 metri vicino al confine con il Colorado a ovest. I fiumi principali sono il Kansas a nord e l’Arkansas a sud. Il Kansas ha estati calde e inverni freddi.
Popolazione del Kansas
I bianchi di origine europea costituiscono la maggioranza della popolazione del Kansas. Gli ispanici americani rappresentano circa il 7% della popolazione, gli afroamericani circa il 6% e gli asiatici circa il 2%. Quasi 25.000 nativi americani vivono nello Stato. La città più grande del Kansas è Wichita, situata sul fiume Arkansas nella parte centro-meridionale dello Stato. Kansas City si trova dove si incontrano i fiumi Kansas e Missouri. Le principali istituzioni pubbliche di istruzione superiore sono l’Università del Kansas, a Lawrence, con il suo centro medico a Kansas City, la Kansas State University, a Manhattan, e la Wichita State University, a Wichita.
Economia del Kansas
Il principale prodotto manifatturiero dello Stato è costituito dalle attrezzature per il trasporto, compresi aerei e veicoli a motore. I prodotti agricoli del Kansas hanno reso la lavorazione dei prodotti alimentari un’altra importante industria manifatturiera. I prodotti agricoli più pregiati sono il bestiame, il grano e il mais. Anche le telecomunicazioni e le industrie di servizi, come la finanza, le vendite commerciali, il trasporto di merci e l’assistenza sanitaria, costituiscono una parte importante dell’economia dello Stato.
Storia del Kansas
I Cheyenne, i Pawnee, i Kaw e altri gruppi di nativi americani vivevano nell’attuale Kansas prima che gli europei vi si stabilissero. L’esploratore spagnolo Francisco Coronado visitò la zona nel 1541. Nel 1682 l’esploratore francese Sieur de La Salle rivendicò la regione per il suo Paese. Gli Stati Uniti acquisirono la regione dalla Francia con l’Acquisto della Louisiana del 1803. Il Kansas fu esplorato a fondo nei decenni successivi. La legge Kansas-Nebraska del 1854 creò il Territorio del Kansas e lo aprì all’insediamento dei bianchi. La legge lasciava ai coloni la possibilità di decidere se volevano che il Kansas diventasse uno Stato libero (antischiavista) o uno Stato schiavista. I sostenitori della schiavitù stabilirono insediamenti ad Atchison e Leavenworth. I gruppi antischiavisti fondarono Topeka e Lawrence. Le due parti si scontrarono presto e i combattimenti valsero al territorio il nome di Bleeding Kansas. Il Kansas entrò nell’Unione nel 1861 come Stato libero. Negli anni successivi alla guerra civile americana, il Kansas divenne parte della regione di frontiera chiamata OldWest. I cowboy portavano il bestiame in città come Dodge City e Abilene. Dopo la fine del boom del bestiame nel 1880, la coltivazione del grano divenne fondamentale per la regione. Nel 1900 la maggior parte dei terreni agricoli era stata occupata dai coloni.
Negli anni ’30 il Kansas attraversò una grave siccità. Lo Stato entrò a far parte della cosiddetta “Dust Bowl”, la cosiddetta “Ciotola di Polvere”, poiché la siccità rovinò gran parte dei terreni agricoli. Di conseguenza, molti agricoltori e lavoratori non riuscirono a guadagnarsi da vivere. Circa 80.000 persone lasciarono lo Stato durante questo periodo. Negli anni ’40, tuttavia, molte persone vennero in Kansas per lavorare negli stabilimenti aeronautici di Wichita. Dagli anni ’40 il Kansas ha registrato una crescita lenta ma costante della popolazione