Il concetto di crescita aziendale è abbastanza semplice, ma non tutti gli imprenditori lo considerano essenziale. Eppure si tratta delle basi su cui si sviluppa la concorrenza: ogni azienda dovrebbe, nel corso del tempo, migliorare la propria performance. Questo può voler dire aumentare il fatturato, investire maggiormente nelle strutture aziendali, assumere nuovo personale, avere un numero sempre crescente di clienti. Se ciò non avviene significa che nel lavoro quotidiano manca qualcosa e, questione più importante, la realtà aziendale è sull’orlo del declino. Il segreto sta nel definire un piano aziendale che comprenda alcuni specifici obiettivi da perseguire e una ben precisa strategia.
La crescita aziendale nelle micro imprese
Nel nostro Paese una grande fetta dell’economia è spinta da piccole e medie imprese; tra queste un buon numero è costituito da micro imprese, con un limitato numero di addetti. La situazione non preoccupa nessuno, una microimpresa, o anche una PMI, può ottenere risultati che, sommati a quelli di altre, trascinano l’occupazione, i consumi, il PIL. È infatti pericoloso pensare che chi gestisce una microimpresa non abbia le medesime preoccupazioni di chi si occupa di grandi aziende; anzi, alcuni concetti sono ancora più essenziali quando si tratta di una microimpresa, il cui equilibrio e la cui crescita possono essere cancellati da una situazione di crisi, anche se minima. Lo stiamo vedendo soprattutto in questo periodo di pandemia: sono soprattutto le microimprese quelle che stanno soccombendo. Per evitare di arrivare alla chiusura è importante partire da strategie articolate, che passano sempre attraverso la crescita aziendale.
Costruire un piano di crescita aziendale
Può capitare che la crescita aziendale in una microimpresa sia “casuale”, o meglio dovuta a fattori che sono al di fuori del controllo di una singola realtà. Lo stesso si può dire per la decrescita, e la pandemia da coronavirus ci ha dimostrato che alcuni eventi si possono scatenare all’improvviso, senza possibili previsioni. Detto questo, avere a disposizione un piano di crescita aziendale, che comprenda precise strategie da porre in atto nel quotidiano, aiuta in qualsiasi situazione: sia quando l’economia va a gonfie vele, sia nei momenti di crisi. Si parte dalla vision e dalla mission aziendale, che sono i capisaldi oggettivi su cui si fonda una qualsiasi realtà aziendale. Sapere cosa si sta facendo e verso quale realtà o obiettivo si desidera andare aiuta nel concreto, nonostante si tratti di una questione per certi versi puramente speculativa.
Gli obiettivi
Oltre alla vision e alla mission è essenziale anche avere dei precisi obiettivi, che siano a breve, a medio e a lungo termine. C’è chi dichiara che gli obiettivi più solido sono quelli più facilmente raggiungibili, come ad esempio acquisire almeno un nuovo cliente ogni settimana, o ottenere un minimo aumento di fatturato. Quando si decidono gli obiettivi per la crescita aziendale è importante sia inserire scopi di questo tipo, sia allontanarsi leggermente dalla propria zona di comfort. I passi successivi riguardano la pianificazione ma anche l’organizzazione aziendale. Anche all’interno di una microimpresa è importante che ogni membro abbia un ruolo ben definito, con delle mansioni congrue. Monitorando costantemente i risultati si può poi agire tempestivamente per correggere le situazioni critiche.