La vittoria di Trump costringe i principali analisti a rivedere i propri piani di approccio ai mercati finanziari. Ma cosa potrebbe accadere? È probabile che nell’immediato non accada nient’altro che la forma dell’odierno aumento della volatilità, una risposta tipica dei mercati e non certo sorprendente considerato quanto accaduto sul fronte elettorale: il calo generalizzato delle borse e delle altre attività di rischio, i tassi governativi dei Paesi core in discesa e lo spread in allargamento sono dunque delle reazioni organiche, tipiche del momento, considerato che – ripetiamo – l’evento era in parte inatteso e considerato che la Presidenza Trump presenta maggiori incognite per i mercati rispetto a una politica di continuità che avrebbe espresso una Presidenza Clinton.