Sempre più spesso si parla di “baratto amministrativo”. Un termine sconosciuto ai più, che nelle recenti campagne elettorali amministrative è tuttavia tornato prepotentemente di moda, utilizzato come potenziale strumento di supporto per tutti coloro che si trovano in condizioni di difficoltà debitorie. Ma cosa è? E perché potrebbe essere utile (forse)?
Iniziamo con il ricordare che il baratto amministrativo è un meccanismo che consente ai comuni di concedere sconti ai contribuenti in cambio di prestazioni in natura. I beneficiari in genere sono delle persone fisiche contraddistinte da un Isee inferiore a una determinata soglia (molto variabile da comune a comune). Viene spesso richiesta anche una situazione di morosità incolpevole, al fine di evitare che lo strumento possa essere utilizzato volontariamente, con fini colposi.