I cambiamenti climatici indotti dalle attività umane hanno prodotto la prima vittima. In altri termini, se preferite, per la prima volta nella storia è stato possibile verificare che l’estinzione di una specie animale è stata provocata dall’uomo, e dal suo scellerato comportamento che sta danneggiando in modo irreparabile l’ambiente.
A farne le spese è il melomys rubicola, un roditore che viveva soltanto su una piccola isola corallina situata nello Stretto di Torres, fra l’Australia e la Nuova Guinea. Apparentemente, pertanto, una scomparsa della quale nessuno si sarebbe accorto. Tuttavia, non è certo una scomparsa irrilevante: per gli scienziati dell’Università del Queensland, infatti, la scomparsa del roditore è determinata dal fatto che l’habitat in cui viveva è stato progressivamente cancellato dall’innalzamento del livello del mare.