L’emicrania può essere una condizione debilitante che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Sebbene siano disponibili molti farmaci che aiutano ad alleviare i sintomi dell’emicrania, anche i cambiamenti nello stile di vita, come le modifiche alla dieta, possono svolgere un ruolo importante nella gestione di questa condizione.
Un gruppo di alimenti noti per i loro effetti positivi sull’emicrania è quello degli alimenti ricchi di magnesio. Alimenti come spinaci, mandorle, avocado e cioccolato fondente sono ottime fonti di magnesio, che svolge un ruolo nel calmare i nervi sovrastimolati che causano l’emicrania.
Un’altra importante sostanza nutritiva che è stata associata al sollievo dall’emicrania è rappresentata dagli acidi grassi omega-3. Salmone, tonno e altri pesci ricchi di omega-3 hanno proprietà antinfiammatorie che possono ridurre la gravità e la frequenza delle emicranie.
Anche gli alimenti con alti livelli di riboflavina (vitamina B2), come i latticini, il petto di pollo o di tacchino e i funghi, sono consigliati a chi soffre di emicrania cronica. La vitamina B2 aiuta a sostenere la produzione di energia aumentando il flusso di ossigeno in tutto il corpo, il che può aiutare a prevenire gli attacchi.
È essenziale mantenersi idratati quando si soffre di emicrania, poiché la disidratazione può scatenare gli attacchi. Bere molta acqua durante la giornata e mangiare frutta come l’anguria o le fragole aiuta ad aumentare l’apporto di liquidi e allo stesso tempo fornisce composti antinfiammatori.
L’integrazione di questi alimenti nella dieta, insieme ad altre abitudini salutari come l’esercizio fisico regolare, il sonno adeguato e le tecniche di gestione dello stress, può portare a una riduzione degli episodi di emicrania nel tempo.
Cibi da evitare in caso di emicrania
Mentre alcuni alimenti possono contribuire ad alleviare l’emicrania, altri possono scatenarla. È importante identificare i propri fattori scatenanti ed evitare quegli alimenti specifici. Ecco alcuni cibi comuni che le persone affette da emicrania dovrebbero cercare di evitare.
Il primo della lista è la caffeina. Sebbene una piccola quantità di caffeina possa effettivamente contribuire ad alleviare i sintomi dell’emicrania, una quantità eccessiva può causare mal di testa in alcuni individui. Gli alimenti e le bevande ad alto contenuto di caffeina includono caffè, tè, bevande energetiche, cioccolato e alcuni farmaci.
Poi c’è l’alcol. Il vino rosso, in particolare, è noto per scatenare l’emicrania a causa dei suoi alti livelli di tannini e tiramina. Anche altri tipi di alcolici, come la birra e i liquori, possono essere potenziali fattori scatenanti per alcune persone.
Un altro fattore scatenante comune è rappresentato dagli alimenti trasformati che contengono additivi come il glutammato monosodico o i nitrati. Questi additivi possono influenzare i neurotrasmettitori cerebrali, provocando l’emicrania. I formaggi stagionati, come il cheddar o il formaggio erborinato, contengono un composto chiamato tiramina che è stato collegato allo scatenamento dell’emicrania in alcuni individui.
Facendo attenzione a questi comuni fattori scatenanti e evitandoli quando possibile, si può essere in grado di prevenire futuri episodi di emicrania.