Prendersi cura dei capelli e dell’ambiente: i vantaggi dello shampoo bio

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1 jemsIn media una donna lava i capelli 2 volte a settimana, naturalmente molto dipende dal tipo di capello, se secco o grasso. I capelli sono uno dei fattori estetici a cui una donna tiene di più. Ognuna, infatti, ha un suo parrucchiere di fiducia e non è una diceria quella secondo cui il taglio della propria chioma sia una delle azioni più ponderate dal genere femminile. I capelli, infatti, incorniciano il volto e un taglio o un colore sbagliati possono davvero fare la differenza su quanto una persona si senta a proprio agio. Tornando al lavaggio dei capelli, ci siamo mai chiesti quanta acqua si consuma ogni volta e soprattutto quale impatto hanno tutti i prodotti che si utilizzano sull’ambiente? Se la risposta è negativa è forse giunto il momento di scoprirne di più e di capire come riparare a quegli errori che forse non sappiamo nemmeno di commettere. Sostenere l’ambiente non significa rinunciare alla cura del capello, che necessita di specifici prodotti che lo mantengano sano, ma bisogna imparare a selezionare prodotti eco-friendly che facciano sorridere noi e il pianeta Terra.

Quali sono i migliori prodotti per capelli eco-friendly

Shampoo e balsamo sono i prodotti per capelli necessari per un lavaggio veloce ma efficace che garantisca la salute del cuoio cappelluto. Ma anche questi due amici dei capelli hanno un impatto ambientale. Esistono, tuttavia, soluzioni ecosostenibili di marchi che hanno orientato la loro filosofia verso la sostenibilità, come GoalGreen, sul cui sito si possono trovare lo shampoo bio GoalGreen, un’ottimo esempio di prodotto sostenibile nella formula come nel packaging, e il balsamo, anch’esso bio. Perché sceglierli? GoalGreen realizza i propri prodotti ricorrendo a formule molto semplici, che evitano uno spreco elevato di energia, ingredienti biologici, privi di sostanze indesiderate, che non solo verrebbero applicate sui capelli ma scorrerebbero poi via con l’acqua del risciacquo, e progetta packaging esclusivamente in materiali riciclabili come: alluminio, vetro e carta ricavata da foreste gestite nel rispetto degli standard ambientali, sociali ed economici. Il valore di shampoo e balsamo è di natura etica, ma non solo. La loro forza risiede anche nella naturalezza degli ingredienti, che rilasciano profumi piacevoli e delicati. Tra i contenuti: olio di mandarino dalle proprietà antiossidanti; un agente vegetale che rende i capelli morbidi e districa i nodi; la curcuma stimolante; lo zenzero rivitalizzante; l’arancia dolce dall’effetto rinforzante e ricostituente e il sandalo rosso ad azione illuminante.

Consigli sul consumo dell’acqua

È impensabile lavare i capelli e non contribuire al consumo idrico ma è possibile ridurlo. I numeri aiutano a comprendere quanta acqua siamo abituati a lasciar scorrere senza rifletterci: sotto la doccia utilizziamo tra i 6 e i 12 litri di acqua al minuto; un salone di parrucchieri consuma circa 1500 litri di acqua al giorno. Ci sono dei piccoli accorgimenti che si possono facilmente mettere in pratica in ambito domestico per contribuire alla riduzione degli sprechi. Quelli principali sono: chiudere il rubinetto e bloccare il flusso dell’acqua quando non la si sta utilizzando, ad esempio quando si distribuisce lo shampoo o si attende il tempo di posa del balsamo; installare rubinetti a flusso ridotto e prestare attenzione alle piccole perdite d’acqua dai tubi.

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