Come si dimentica definitivamente un ex amore? E’ la domanda a cui molti innamorati vorrebbero una risposta. In alcuni casi, il dolore sembra così forte e implacabile da portare alla depressione e alla tristezza cronica. In realtà, secondo molti psicoterapeuti, esistono alcuni piccoli passi da seguire per tornare, finalmente, alla felicità.
Il primo, e forse il più difficile e doloroso, comporta un periodo di solitudine. La prima cosa che una persona vuole fare, quando dice addio al suo partner, è quello di riprendere da dove aveva interrotto la sua vita da single. E’ facile, quindi, buttarsi in storie basate solamente sull’aspetto fisico. Ma queste sono davvero utili?
In realtà, la maggior parte degli psicoterapeuti sono concordi nell’ammettere che passare da una storia ad un’altra, dopo la fine di un grande amore, può solo essere nocivo. La ragione è semplice: un addio doloroso necessita un tempo (non quantificabile, in quanto varia da persona a persona) dedicato alla solitudine in cui il soggetto rielabora la sua situazione, e cerca di capire cos’è successo, il perchè e come uscirne.
Possiamo definirla una sorta di auto-analisi, da cui (però!) molti ne escono rinforzati. Inoltre, in un periodo simile è bene circondarsi di persone semplici e che ci vogliono aiutare: i genitori, i parenti e gli amici più intimi servono proprio in questi momenti delicati.
Tuttavia, non tutti sono propensi ad esternare le proprie emozioni. E’ in questo caso che è bene chiedere l’aiuto di uno psicoterapeura: dopo 2-3 incontri, saprà sicuramente farvi capire i punti di forza e quelli di debolezza. Solo in questo modo saprete rialzarvi.
E, all’improvviso (sebbene sembri solo una frase retorica, avviene proprio in questo modo), un giorno vi alzerete e scoprirete di riavere voglia di uscire, di incontrare gente e di…innamorarvi di nuovo. Questa è l’ultima fase. O meglio, quella del nuovo inizio: da questo momento in poi, infatti, sarete in grado di sorridere nuovamente, di gioire e di tornare a frequentare nuove persone.