BCE, barra dritta fino alla seconda metà d’anno

Come noto, non è emersa alcuna sorpresa dall’annuncio sui tassi per la BCE dall’ultima riunione di politica monetaria, nel corso della quale l’Eurotower ha confermato invariati i livelli del corridoio e i target di acquisti per il quantitative easing. I tassi di riferimento rimangono fermi, con il tasso centrale (refi) allo 0,0 per cento, il tasso di rifinanziamento marginale a +0,25 per cento e quello sui depositi a -0,4 per cento. per quanto invece riguarda le misure non convenzionali il Consiglio di politica monetaria si è limitato a ribadire ancora una volta che “continuerà a condurre gli acquisti nell’ambito del programma di stimolo all’attuale ritmo mensile di 80 miliardi di euro sino alla fine di questo mese e che da aprile intende proseguire gli acquisti netti a un ritmo mensile di 60 miliardi di euro sino alla fine di dicembre 2017 o anche oltre se necessario, e in ogni caso finché non riscontrerà un aggiustamento durevole dell’evoluzione dei prezzi, coerente con il proprio obiettivo di inflazione”.

Read more

BCE con il pilota automatico fino a fine anno… o no?

Più volte sui nostri siti abbiamo ricordato come la BCE, dalla riunione del comitato di politica monetaria di dicembre, abbia praticamente inserito il pilota automatico, “obbligandosi” a una policy particolarmente accomodante e generosa fino alla fine del 2017. Ma è davvero così? O è possibile che qualcosa possa cambiare anzitempo?

Read more

denaro

BCE, ecco le reazioni post-riunione

denaroI mercati hanno reagito in maniera contrastata alle novità provenienti dalle principali banche centrali mondiali (la scelta di invariabilità di tassi e quantitative easing da parte della Bce, e i discorsi di provenienza Fed che hanno ribadito la possibilità di un rialzo dei tassi ufficiali a settembre) – anche se i movimenti hanno riguardato più la curva UST e i mercati azionari che il mercato monetario, ove la probabilità implicita di rialzo rimane del 23 per cento soltanto.

Netto è stato inoltre il ribasso degli indici azionari statunitensi, seguiti questa mattina anche dal Nikkei e dagli altri indici asiatici. Sui mercati valutari il dollaro è risalito, riportandosi a 102,5 contro yen e a 1,123 contro euro.

Read more

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi