L’errore di molti public speaker? Quello di stipare tantissime informazioni in ogni singola presentazione. Questo spesso determina una eccessiva accelerazione della parlata, una sensazione di fretta e di erogazione di tutti i messaggi in maniera tempestiva. La soluzione? Rallenta e mantieni il tuo messaggio il più semplice possibile. È meglio fornire meno informazioni, o meglio il numero di informazioni che le persone possono effettivamente intercettare e capire, piuttosto che provare a mettere quanto più contenuto possibile in un arco di tempo più breve.
Se dunque ti senti già nervoso per parlare in pubblico, provare a elaborare troppi concetti in una volta sola non farà che peggiorare le cose.
Inoltre, se sei una di quelle persone che prendono molto sul serio il parlare in pubblico, sia perché fa parte della tua professione, o solo perché ti rende nervoso in generale, probabilmente sei portato a commettere un altro, contemporaneo, errore: farti pensare a parlare solo dal tuo punto di vista.
Può essere facile pensare “come apparirò?” O “cosa posso fare meglio?”. Ebbene, ti sveliamo un piccolo segreto: parlare in pubblico non riguarda te, ma riguarda il tuo pubblico!
Invece di pensare a come sembrerai e apparirai, facendo il tuo discorso su di te, fallo sul tuo pubblico . Pensa a chi c’è nella tua audience, mettiti nei loro panni e determina ciò che vorresti sentire se fossi in loro. Non solo renderà il tuo discorso migliore ma ti darà anche la sicurezza di sapere che stai offrendo un messaggio che le persone vogliono ascoltare!