La pasta: un alimento, per noi italiani, intoccabile e sacro. Soprattutto quando parliamo di preparazione. Ma quali sono le regole da rispettare in fase di preparazione? Ecco, a questo proposito, gli errori più comuni da non fare. Mai.
Prima di tutto, dobbiamo acquistare un tipo di pasta di qualità. A questo proposito, optiamo per una pasta trafilata in bronzo. Quest’ultima, infatti, è maggiormente porosa, e permette di far aderire maggiormente il condimento.
Non solo: ricordatevi che ogni pasta è adatta ad un tipo particolare di condimento. Nello specifico: la pasta rigata è adatta per trattenere con forza il condimento, mentre quella lunga è adatta a salse più liquide. La pasta a spirale? E’ ottima con la salsa al pomodoro, mentre quella corta e cava si può utilizzare con ragù meno omogenei e cremosi.
Passiamo, poi alla sua realizzazione: la pasta deve cuocere in abbondante acqua salata. Ricordatevi, infatti, che il sale è fondamentale. Per non sbagliare tenete a mente questa semplice proporzione: 7 grammi di sale (ovvero un cucchiaino) per 100 gr di pasta.
Non solo: evitate di aggiungere un filo di olio all’0acqua della pasta. Oltre ad essere inutile, non darà di sicuro maggiore sapore al vostro piatto!
Passiamo, ora, a scolare la pasta: in questa fase uno degli errori più comuni riguarda il rischiacquo della pasta con l’acqua freedda. Si tratta di una mossa sbagliata! In questo modo, infatti, eliminerete l’amido dalla pasta stessa e il condimento farà più fatica ad amalgamarsi.
Insomma, pochi passaggi vi permetteranno di rendere un piatto semplice una vera e propria opera d’arte. E sulla pasta, siamo certi, gli italiani non scherzano! Voi come preparate il vostro piatto di pasta all’italiana? Avete mai commesso uno di questi errori?