Attenzione a meduse e zecche: ecco come curarsi

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meduse-Le vacanze estive possono nascondere una serie di inside non indifferenti: eritemi, colpi di sole e anche brutti incontri! Non parliamo certo di squali o pirana, ma di meduse. Ebbene si, questi piccoli “animali” potrebbero rovinare la nostra vacanza: come difenderci? O meglio, come possiamo curarci senza incorrere in brutte conseguenze?

L’incontro con una medusa può lasciare un segno ben visibile: la sua carezza, infatti comporta prurito e dolore. Inotlre, la zona colpita diventa subito rossa e gonfia. Per curare questo problema non dobbiamo assolutamente strofinare la parte arrossata con la sabbia, oppure con un telo.

Se lo facessimo, potremmo andare ad aprire le vescicole piene di veleno che sono ancora chiuse. Dimenticatevi, anche di bagnare la parte arrossata con dell’acqua dolce fredda, ammoniaca e alcol: al contrario, continuate ad inumidire la zona arrossata con dell’acqua di mare.

Infine, se la ferita è piccola o media, potete tranquillamente andare dal farmacista: quest’ultimo vi consiglierà una pomata cortisonica. Se, al contrario, la ferita è importante vi consigliamo di farvi vedere nel primo pronto soccorso disponibile.

La vostra destinazione non è il mare, ma la montagna o la campagna? Anche in questo caso dovete fare ben attenzione: in montagna, in estate, sono presenti gli scorpioni italiani. Si tratta di animali non molto pericolosi, ma se doveste essere punti, ricordatevi di non camminare velocemente, e di metterci sopra del ghiaccio.

Quest’ultimo, infatti, rallenta l’azione del veleno. Infine, recatevi al pronto soccorso: qui vi cureranno e vi terranno sotto osservazione per 5/6 ore (al fine di evitare eventuale shock anafilattico).

Infine, parliamo delle zecche: si tratta di noiosi parassiti che si trovano tra i cespugli e l’erba alta. Non ci accorgiamo di essere morsicati proprio perchè sono piccoli. Tuttavia, se ci accorgiamo della loro presenza, è bene andare subito in ospedale: qui vi rimuoveranno la zecca in modo accurato, e vi consiglieranno una pomata gentaminica da applicare per 3/4 giorni.

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